Lo studio vale nelle persone sane: la giusta dose è assicurata da una dieta equilibrata
Le vitamine del gruppo B sono essenziali per una buona salute, ma il consumo eccessivo può essere dannoso. Un recente studio, pubblicato sulla rivista JAMA Network Open, ha mostrato infatti il collegamento tra l'utilizzo di integratori e un maggior rischio di frattura dell'anca. I ricercatori hanno esaminato in particolare le vitamine B-6 e B-12, che svolgono molte importanti funzioni nel corpo e la cui giusta dose è normalmente assicurata da una dieta sana e varia. In questo caso, il team ha avuto accesso ai dati di 75.864 donne in post menopausa, di cui erano disponibili anche molte informazioni relative a salute, dieta e integratori, assunzione di farmaci.
Durante lo studio di 20 anni, ci sono stati 2.304 casi di frattura dell'anca che non erano associati a cancro o traumi gravi. Rispetto alle donne con il più basso apporto di entrambe le vitamine, le donne con il più alto apporto giornaliero (almeno 35 mg di B6 e 20 mcg di B12) avevano il 50% in più di probabilità di avere fratture dell'anca durante il periodo di studio. Gli scienziati hanno anche notato che livelli eccessivi di vitamine del gruppo B erano associati al consumo di integratori, non all'assunzione con la dieta. "Molte persone assumono integratori senza indicazioni chiare e ad alte dosi, anche perché sono prontamente disponibili nelle farmacie e su Internet", ha dichiarato l'autore principale dello studio, Haakon Meyer dell'Università di Oslo, in Norvegia. Quanto ai possibili motivi dell'associazione, vi è la teoria che alti livelli di vitamina B-6 possano accelerare la perdita ossea, contrastando l'influenza modulante degli estrogeni sui recettori degli steroidi.
fonte: JAMA Network Open
Calvaruso: “Con il progetto Love Your Liver un team di epatologi si è recato in quattro scuole medie di Milano, Roma, Padova, Palermo per spiegare l’importanza del fegato e stimolare i più giovani alla prevenzione”
Studio condotto in Cina, ma con la stessa tecnica anche scienziati italiani avevano rilevato la presenza di frammenti in 6 casi su 10 nel liquido seminale di giovani vissuti in un'area inquinata della Campania
La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula
Ogni fase porta con sé un insieme unico di esperienze e cambiamenti fisiologici. Tuttavia, una costante accomuna molte di queste fasi: la suscettibilità della donna allo stato infiammatorio e al dolore
Calvaruso: “Con il progetto Love Your Liver un team di epatologi si è recato in quattro scuole medie di Milano, Roma, Padova, Palermo per spiegare l’importanza del fegato e stimolare i più giovani alla prevenzione”
Studio condotto in Cina, ma con la stessa tecnica anche scienziati italiani avevano rilevato la presenza di frammenti in 6 casi su 10 nel liquido seminale di giovani vissuti in un'area inquinata della Campania
La Fondazione Italiana Fegato Onlus, in collaborazione con il Centro Trapianti di Fegato dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale e Area Science Park, pubblica uno studio sperimentale sulla rivista Annals of Hepatology
L'On. Francesco Salvatore Ciancitto (FdI) impegna il Governo a valorizzare il lavoro di una disciplina trasversale e di importanza cruciale nella medicina moderna
"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika
"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"
Commenti